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Proroga agevolazioni post-sisma
Proroga agevolazioni tariffarie post-sisma

L’ARERA ha introdotto, nella delibera ARERA 429/2020/R/com, e 111/2021/R/com la proroga delle agevolazioni post-sisma. Le novità importanti per le popolazioni terremotate sono essenzialmente tre:

  • le agevolazioni tariffarie automatiche sulle bollette dell’energia elettrica e del gas naturale previste per gli aventi diritto (cioè i siti fornitura nei Comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis del decreto-legge 189/16) sono prorogate fino al 31 dicembre 2020;
  • le agevolazioni tariffarie sulle bollette dell’energia elettrica e del gas naturale limitatamente alle utenze SAE, a quelle in Zona Rossa e quelle che hanno presentato dichiarazione inagibilità, sono prorogate al 31 dicembre 2021;
  • è prorogato al 30 giugno 2021 il termine ultimo per richiedere le agevolazioni qualora si sia intestatari di una fornitura in un immobile reso inagibile dagli eventi sismici.

Cosa prevede la normativa?

Di seguito offriamo un breve riepilogo, non esaustivo, di quanto prevede la normativa di riferimento (Delibera n. 252/17 e s.m.i., consultabile sul sito internet dell’ARERA).

  1. Hanno diritto alla proroga delle agevolazioni post-sisma 31 dicembre 2020 le forniture situate nel “cratere sismico” (cioè nei Comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis del decreto-legge 189/16) che risultavano attive, e intestate al cliente finale, alla data del sisma.
    Le agevolazioni sono automatiche: al cliente finale non è richiesta nessuna azione e non deve presentare nessuna dichiarazione. Il venditore, previa verifica sui dati resi disponibili dal distributore, riconoscerà le agevolazioni in bolletta entro il 31 dicembre 2021;
  2. Fanno eccezione le forniture ubicate nei comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto. Tali forniture possono beneficiare delle agevolazioni soltanto qualora:
    • l’immobile in cui sono ubicate tali forniture sia divenuto inagibile a causa del sisma
    • sia stata trasmessa al venditore, entro il 30 giugno 2021, la richiesta di agevolazione e la relativa documentazione
  3. Le forniture attivate dopo la data dell’evento sismico a seguito di voltura (cioè per cambio intestazione con variazione del codice fiscale o della partita IVA) non hanno diritto alle agevolazioni. Fanno eccezione i casi di voltura mortis causa, in quanto l’erede mantiene il diritto alle agevolazioni, e i casi di “portabilità” come indicato alla lettera E);
  4. Le forniture attivate dopo la data dell’evento sismico a seguito di subentro/riattivazione di un contatore disalimentato, oppure a seguito di un nuovo allaccio, non hanno diritto alle agevolazioni. Fanno eccezione i casi di “portabilità” come indicato alla lettera E);
  5. Come eccezione alle lettere C) e D), nel caso in cui la voltura/subentro/riattivazione/nuovo allaccio sia dovuto a trasferimento da un immobile inagibile, il cliente finale può richiedere, per la nuova fornitura, la “portabilità” delle agevolazioni già riconosciute per l’immobile inagibile. A tal fine, il cliente deve presentare una specifica dichiarazione al venditore entro il 30 giugno 2021.

Cosa devi fare?

Se la tua fornitura rientra nelle casistiche B) ed E) l’ottenimento delle agevolazioni non è automatico. Entro il 30 aprile 2021, dovrai trasmettere agli uffici dell’Agenzia delle Entrate e uffici INPS territorialmente competenti, la comunicazione attestante l’inagibilità. Entro e non oltre il 30 giugno 2021, dovrai presentare specifica dichiarazione a Fintel gas e luce.

La documentazione sarà trasmessa al distributore. Quest’ultimo vaglierà tutte le dichiarazioni e fornirà gli esiti per il riconoscimento delle agevolazioni.

Nel caso in cui tu abbia già provveduto alla trasmissione della richiesta con esito positivo da parte del distributore, non occorre fare altro. Il venditore provvederà all’emissione del conguaglio entro il 31 dicembre 2021. Altrimenti, contatta il nostro Servizio Clienti al Numero Verde 800 979 215 per la documentazione.

Ricordiamo infine che i venditori, per applicare le agevolazioni tariffarie ai clienti finali, devono fare riferimento agli elenchi ufficiali che i distributori mettono a loro disposizione. Il termine per l’emissione della fattura di conguaglio ai clienti colpiti dal sisma è il 31 dicembre 2021.

Compila gli allegati

Dichiarazione di inagibilità dell’immobile

Hai dei dubbi? Siamo qui per risponderti!

Proroga agevolazioni sisma

Bonus Sociale 2021
Bonus Sociale 2021

Bonus Sociale: il diritto viene riconosciuto automaticamente

Dal 1° gennaio 2021 il bonus sociale per disagio economico sarà riconosciuto automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto. Non sarà quindi necessario che questi debbano presentare domanda come stabilito dal decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157.

Gli interessati non dovranno più presentare la domanda per ottenere il bonus sociale per disagio economico presso i Comuni o i CAF, sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.)

Quali sono le condizioni

Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico non cambiano:

  • appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 Euro, oppure
  • ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 Euro, oppure
  • essere parte di un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza

Eventuali domande presentate dal 1° gennaio 2021 in poi quindi non potranno essere accettate dai Comuni e dai CAF e non saranno in ogni caso valide per ottenere il bonus.

Restano invariate invece le procedure di richiesta del Bonus Sociale per Disagio Fisico.

Info utili

Come compilare la Dichiarazione e richiedere l’attestazione ISEE

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Proroga agevolazioni sisma

proroga agevolazioni sisma 2016
Proroga agevolazioni tariffarie post sisma 2016

L’ARERA ha introdotto, nella delibera ARERA 429/2020/R/com, la proroga delle agevolazioni post-sisma. Le novità importanti per le popolazioni terremotate sono essenzialmente due:

  • le agevolazioni tariffarie sulle bollette dell’energia elettrica e del gas naturale previste per gli aventi diritto sono prorogate fino al 31 dicembre 2020;
  • è prorogato al 31 dicembre 2020 il termine ultimo per richiedere le agevolazioni qualora si sia intestatari di una fornitura in un immobile reso inagibile dagli eventi sismici.

Cosa prevede la normativa?

Di seguito offriamo un breve riepilogo, non esaustivo, di quanto prevede la normativa di riferimento (Delibera n. 252/17 e s.m.i., consultabile sul sito internet dell’ARERA).

  1. Hanno diritto alla proroga delle agevolazioni post-sisma le forniture situate nel “cratere sismico” (cioè nei Comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2-bis del decreto-legge 189/16) che risultavano attive, e intestate al cliente finale, alla data del sisma. Hanno diritto alle agevolazioni anche le SAE (Soluzioni Abitative di Emergenza).
    Le agevolazioni sono automatiche: al cliente finale non è richiesta nessuna azione e non deve presentare nessuna dichiarazione. Il venditore, previa verifica sui dati resi disponibili dal distributore, riconoscerà le agevolazioni in bolletta entro il 30 giugno 2021
  2. Fanno eccezione le forniture ubicate nei comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto. Tali forniture possono beneficiare delle agevolazioni soltanto qualora:
    • l’immobile in cui sono ubicate tali forniture sia divenuto inagibile a causa del sisma;
    • sia stata trasmessa al venditore, entro il 31 dicembre 2020, la richiesta di agevolazione e la relativa documentazione.
  3. Le forniture attivate dopo la data dell’evento sismico a seguito di voltura (cioè per cambio intestazione con variazione del codice fiscale o della partita IVA) non hanno diritto alle agevolazioni. Fanno eccezione i casi di voltura mortis causa, in quanto l’erede mantiene il diritto alle agevolazioni, e i casi di “portabilità” come indicato alla lettera E)
  4. Le forniture attivate dopo la data dell’evento sismico a seguito subentro/riattivazione di un contatore disalimentato oppure a seguito di un nuovo allaccio non hanno diritto alle agevolazioni. Fanno eccezione i casi di “portabilità” come indicato alla lettera E)
  5. Come eccezione alle lettere C) e D), nel caso in cui la voltura/subentro/riattivazione/nuovo allaccio sia dovuto a trasferimento da un immobile inagibile, il cliente finale può richiedere, per la nuova fornitura, la “portabilità” delle agevolazioni già riconosciute per l’immobile inagibile. A tal fine, il cliente deve presentare una specifica dichiarazione al venditore entro il 31 dicembre 2020

Cosa devi fare?

Se la tua fornitura rientra nelle casistiche B) ed E) l’ottenimento delle agevolazioni non è automatico. Dovrai, pertanto, presentare specifica dichiarazione a Fintel gas e luce entro e non oltre il 31 dicembre 2020.

La documentazione sarà trasmessa al distributore. Quest’ultimo vaglierà tutte le dichiarazioni e fornirà gli esiti per il riconoscimento delle agevolazioni.

Nel caso in cui tu abbia già provveduto alla trasmissione della richiesta con esito positivo da parte del distributore, non occorre fare altro. Il venditore provvederà all’emissione del conguaglio entro il 30 giugno 2021. Altrimenti, contatta il nostro Servizio Clienti al Numero Verde 800 979 215 per la documentazione.

Ricordiamo infine che i venditori, per applicare le agevolazioni tariffarie ai clienti finali, devono fare riferimento agli elenchi ufficiali che i distributori mettono a loro disposizione. Il termine per l’emissione della fattura di conguaglio ai clienti colpiti dal sisma è il 30 giugno 2021.

Compila gli allegati

Dichiarazione di inagibilità dell’immobile
Autocertificazione della residenza

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Proroga agevolazioni sisma

Stop bollette - alcuni chiarimenti
Stop bollette: cosa c’è di vero e di falso sulla sospensione

A seguito dell’emergenza da coronavirus, sul tema delle bollette di luce e gas si sono rincorsi una serie di annunci su possibili stop al pagamento delle fatture per tutto il territorio nazionale. Fintel, per aiutare i propri clienti, ha deciso di mettere in fila le poche certezze e di sgombrare il campo dalle tante voci non confermate.

1 – Le bollette saranno sospese su tutto il territorio nazionale?

NO. La ventilata sospensione delle bollette per tutto il territorio nazionale non è entrata nel provvedimento con le nuove misure per contrastare gli effetti economici dell’epidemia da coronavirus, il cosiddetto “decreto cura Italia” appena approvato dal governo. Al momento, dunque, non c’è alcuno stop generalizzato per tutto il territorio nazionale come pure si era paventato nei giorni scorsi.

2 – Lo stop dei pagamenti scatta per alcune categorie?

SI. Il decreto legge n.9, approvato venerdì 28 febbraio dal Consiglio dei ministri, fissava, la sospensione delle bollette di luce, gas, acqua e rifiuti per i soli Comuni che per primi sono stati colpiti dal contagio, l’originaria “zona rossa”. Le amministrazioni interessate dalla sospensione sono:

  • Lombardia nei Comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini
  • Veneto nel Comune di Vo’
3 – Lo stop per questi 11 Comuni vale per tutto il 2020?

NO. Il decreto prevede una sospensione PER LE ZONE INDICATE SOLO fino al 3o aprile. Sarà l’ARERA a dare attuazione al provvedimento e fissare con suoi provvedimenti la sospensione temporanea fino alla fine di aprile dei termini di pagamento delle fatture e degli avvisi di pagamento emessi o da emettere. La stessa Autorità dovrà disciplinare le modalità di rateizzazione delle fatture e degli avvisi di pagamento sospesi.

4 – Anche il canone Rai è sospeso insieme alle bollette elettriche?

SI. Lo stesso articolo 4 del decreto legge n.9 stabilisce che il pagamento del canone Rai per gli undici Comuni interessati dallo stop temporaneo delle bollette, avverrà senza sanzioni e interessi in un’unica rata con la prima bolletta utile dell’energia elettrica pagata subito dopo la fine della sospensione.

5 – L’Autorità per l’energia ha bloccato i distacchi per morosità?

SI. L’Arera ha deciso di rinviare dal 10 marzo al 3 aprile le procedure di distacco per i clienti morosi.

6 – Sono stati ridotti gli oneri di sistema che paghiamo sulle bollette?

NO. Va detto che, tra le ipotesi valutate dal governo in queste ore, c’è stata anche una riflessione sulla possibilità di rimodulare gli oneri di sistema, vale a dire tutte quelle voci presenti nella bolletta energetica che servono a coprire i costi relativi alle attività di interesse generale per il sistema elettrico e per quello gas. Al momento, però, non sono state assunte decisioni in tal senso e il governo non ha inserito nel Dl “cura Italia” alcun intervento sugli oneri di sistema né un taglio generalizzato delle bollette come pure qualcuno aveva paventato.

Per qualsiasi dubbio i nostri Uffici sono a vostra disposizione.

Numero Verde

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Esenzione Canone RAI
Esenzione Canone Rai – Anno 2020

I contribuenti che non possiedono un televisore, entro il 31 gennaio 2020 devono presentare richiesta di esenzione dal Canone RAI in bolletta.
L’Agenzia delle Entrate, a cui andrà trasmessa la dichiarazione sostitutiva di non detenzione, consiglia di effettuare tale pratica entro il 20 dicembre 2019. Si eviterà così il rischio di addebito della prima rata del Canone RAI.

Come funziona

La dichiarazione va presentata tutti gli anni e l’adempimento vale anche per chi ha già comunicato l’esenzione negli anni scorsi. Tutti coloro che non vogliono pagare il Canone RAI, benché abbiano presentato la dichiarazione sostitutiva l’anno precedente, devono ripresentarla.

Se la scadenza non viene rispettata sarà obbligatorio pagare il canone (anche se effettivamente non si possiede il televisore) almeno per l’intero primo semestre. Sarà possibile presentare una dichiarazione per evitare il pagamento del secondo semestre (entro il 30 giugno). Qualora non venga rispettato anche questo appuntamento, si pagherà il Canone RAI per l’intero anno.

Il Canone RAI costa 90 euro. L’importo viene distribuito in dieci rate da 9 euro sulle bollette dell’energia elettrica da gennaio ad ottobre.

Come presentare la domanda

La dichiarazione sostitutiva va presentata compilando l’apposito modello e inviandolo:

  • telematicamente, attraverso l’applicazione web dell’Agenzia delle Entrate (Fisconline);
  • tramite PEC (posta elettronica certificata) firmata digitalmente all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it;
  • in forma cartacea tramite plico raccomandato senza busta – unitamente a una copia del documento d’identità – all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Ufficio Torino 1 – Sportello abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.

Come anticipato, l’esenzione avrà validità annuale.

Consigli

Per comunicare l’esenzione dal Canone RAI è necessario compilare il quadro A del modello, dichiarando che non è presente nessun televisore, nemmeno di proprietà di un altro componente della famiglia anagrafica, in nessuna delle abitazioni per le quali il contribuente è titolare di utenza elettrica.

Il quadro B della dichiarazione serve invece a comunicare che il canone tv viene già pagato da un altro membro della famiglia, presso un’altra utenza. In questo caso, non è necessario compilare la dichiarazione tutti gli anni. L’addebito non verrà effettuato.

Dove trovare il modulo

Il modulo è scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione dedicata a Modelli e istruzioni – Canone TV e da quello della RAI dedicato alle informazioni sul Canone.

È inoltre possibile rivolgersi al numero verde predisposto dalla Rai, 800 938 362 (TV ad uso privato) o prendere un appuntamento telefonico tramite il sito www.prontolarai.it

Per qualsiasi dubbio i nostri Uffici sono a vostra disposizione.

Numero Verde

Esenzione Canone RAI
Canone RAI – Scadenza esenzione semestrale

Si avvicina la scadenza del 30 giugno per l’esenzione semestrale canone RAI 2019 motivato da mancato possesso dell’apparecchio televisivo.
La scadenza per l’esenzione annuale era il 31 gennaio. Chi è arrivato tardi si è visto addebitare sulla bolletta elettrica le prime rate da Euro 9 ciascuna.

I Clienti che avessero mancato la scadenza annuale, infatti, possono ancora ottenere il riconoscimento del diritto all’esenzione per il secondo semestre. Eviterebbe, quindi, la restante quota dovuta. Il totale pagato risulterà di Euro 45.

Come funziona

I contribuenti che non possiedono un televisore, devono presentare entro il 31 gennaio 2019 la richiesta di esenzione dal Canone RAI in bolletta.
L’adempimento va quindi effettuato anche da parte di coloro che hanno già chiesto l’esenzione per non possesso dell’apparecchio televisivo nell’anno precedente. La richiesta va rinnovata tutti gli anni, altrimenti – pur non avendo l’apparecchio televisivo – bisogna pagare il canone.

Chi invia la domanda di esenzione entro il 30 giugno, avrà diritto all’esenzione solo per il secondo semestre.

Attenzione: l’obbligo di presentare la dichiarazione di esenzione tutti gli anni riguarda solo il caso di chi non possiede il televisore. Se invece l’esenzione è determinata dal fatto che il canone RAI viene già pagato su un’altra utenza. Coloro che hanno già presentato il modulo lo scorso anno non devono ripresentarlo.

Dove trovare il modulo

Il modello di dichiarazione sostitutiva va presentato dal titolare di utenza elettrica residenziale o dal suo erede. È scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione dedicata a Modelli e istruzioni – Canone TV e da quello della RAI dedicato alle informazioni sul Canone.

È inoltre possibile rivolgersi al numero verde predisposto dalla Rai, 800 938 362 (TV ad uso privato) . In alternativa, prendere un appuntamento telefonico tramite il sito www.prontolarai.it

Per qualsiasi dubbio i nostri Uffici sono a vostra disposizione.

Numero Verde

Truffa telefonica
ATTENZIONE! Truffe telefoniche

In questi giorni potrebbe giungere sulla vostra utenza telefonica una chiamata truffa in cui l’interlocutore si identifica come nostro consulente o appartenente ad una società di telemarketing a noi connessa.

Vi chiediamo, quindi, di prestare particolare attenzione alle telefonate che ricevete e che vi inducono a modificare o divulgare dati relativi alle vostre forniture. A tal proposito, ricordiamo che Fintel Gas e Luce non si avvale della collaborazione di alcuna società di telemarketing o di enti che si presentano come gestori di forniture per nostro conto.

Nessun rinnovo delle condizioni contrattuali viene comunicato telefonicamente o tramite appuntamento con un consulente; ciò avviene solo attraverso comunicazione scritta in bolletta o su carta intestata aziendale.

Tutte le telefonate che facciamo ai nostri clienti sono effettuate da incaricati riconoscibili e, qualora il ricevente abbia l’identificazione del chiamante, dal numero 0733/201170. Le comunicazioni sono relative alla gestione tecnica delle forniture, non riguardano in alcun modo prezzi o modifiche delle condizioni contrattuali.

Per qualsiasi dubbio circa l’identità dei nostri collaboratori o per segnalare eventuali tentativi di frode il nostro Ufficio Commerciale è a vostra disposizione.

Numero Verde

email commerciale@fintel.bz

Esenzione Canone RAI
Istanza di rimborso del canone RAI 2018 riscosso nelle fattura di energia dei residenti del cratere

Il D.L. n. 55/2018 che regola gli interventi attuativi in favore delle popolazioni colpite dal Sisma, ha disposto la sospensione del pagamento del Canone Rai in bolletta, per tutti gli aventi diritto dei Comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria colpiti dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto 2016.

La sospensione degli addebiti già riscossi nelle fatture energia dei clienti domestico residenti nelle zone interessate, riguarda il periodo di competenza compreso tra il 1° gennaio e il 29 maggio 2018.

L’Agenzia delle Entrate a Sua volta ha a determinato nei giorni scorsi le modalità di presentazione delle richieste di rimborso con la pubblicazione del provvedimento n. 181035/2018, secondo il quale, potranno presentare istanza di rimborso:

  • coloro che hanno pagato il canone TV con addebito nelle fatture per la fornitura di energia elettrica, utilizzando il modello già ordinariamente utilizzato per i rimborsi connessi a tale modalità di addebito.
  • coloro che hanno pagato il canone TV con modalità diverse o hanno pagato il canone di abbonamento speciale, presentando l’istanza di rimborso in carta semplice, unitamente ad una copia di un valido documento di riconoscimento, a mezzo del servizio postale. In tal caso, l’istanza deve contenere: i dati anagrafici del richiedente, i dati del pagamento; l’importo chiesto a rimborso; il motivo della richiesta di rimborso riportando la seguente causale: “Rimborso previsto dall’art. 1, comma 5, del D.L. 29/05/2018, n. 55”.

Per ogni altra informazione in merito e per avere accesso alla necessaria modulistica è possibile consultare il sito internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it

Truffa POD PDR
Bollette gas e luce: attenzione alla truffa del POD e del PDR

Al nostro ufficio clienti arrivano sempre più segnalazioni in merito alla nuova “truffa del POD e del PDR”. Alcuni call center o “venditori d’assalto” del settore luce e gas, chiedono di poter visionare le bollette per accedere ai codici POD o PDR dei clienti, in modo da poter verificare l’esistenza a carico del cliente di un eventuale sconto applicabile.

Facciamo un po’ di chiarezza per non essere impreparati:

Il codice POD e il codice PDR sono identificativi – rispettivamente – dell’utenza di luce e gas. Solitamente sono indicati nella prima pagina di ogni bolletta e, insieme ai dati anagrafici dell’utente, sono necessari per consentire il cambio da un gestore all’altro senza interruzione del servizio (switch). Essi non danno diritto ad alcuno sconto o trattamento economico-commerciale particolare. Sono semplicemente sequenze numeriche che attribuiscono la titolarità di una determinata fornitura ad un determinato soggetto.

Approfittando poi della buona fede dell’interlocutore, questi operatori, riescono ad ottenere sottoscrizioni o consensi telefonici senza che gli utenti siano pienamente a conoscenza delle reali condizioni tecnico economiche che avranno applicate dal momento dell’attivazione della fornitura e che, nella maggior parte dei casi, non sono migliorative ma contengono brutte sorprese. Una vera e propria truffa al consumatore.

Informazioni utili per evitare sorprese:

  • Le voci “Spesa per Trasporto e Gestione del contatore” e “Oneri di Sistema” non sono oggetto di concorrenza tra un fornitore e l’altro:  gli operatori Gas e Luce infatti possono liberamente determinare solo il prezzo della materia prima e delle altre componenti di vendita che devono essere chiaramente espresse nelle CTE e nelle CGCF.
  • Quando al telefono vi dicono “dal nostro portale ci risulta che lei paga troppo”, riattaccate! Vi stanno già dicendo una cosa non vera: nessun fornitore infatti, eccetto il proprio, può conoscere l’offerta economica a voi applicata. Non esiste nessun portale da cui attingere questa informazione.
  • Non fornite mai la vostra bolletta, i vostri codici POD/PDR o i vostri dati anagrafici a call center o agenti, a meno che non sia vostra reale intenzione cambiare fornitore dopo aver visionato attentamente la CTE e le CGCF proposte.
  • Diffidate sempre da chi promette risparmi esagerati. 

Vi invitiamo, quindi, a non dare consensi telefonici, comunicare dati sensibili o apporre firme, senza aver prima letto le condizioni contrattuali ed economiche proposte.

Per qualsiasi richiesta di informazioni o dubbio circa la problematica, non esitate a contattarci.

Numero Verde

Per maggiori informazioni, puoi consultare anche ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente

Meeting Nazionale Rete Vendita 2018

Montegranaro, 2 febbraio 2018

Il 2018 si apre per Fintel gas e luce con un nuovo Meeting Nazionale, interamente dedicato alla squadra commerciale. Anche in questa occasione, a conferma di una partnership solida e duratura con l’azienda, l’evento si è svolto nella splendida location dell’Hotel Horizon di Montegranaro (FM).

Apertura della convention

Valentina Ferracuti – responsabile commerciale – ha aperto, come da tradizione, l’incontro con il benvenuto ai collaboratori e alle agenzie giunte per l’occasione da tutta Italia. A conferma del trend positivo legato all’ampliamento della rete su tutto il territorio nazionale, sono state presentate le iniziative promosse in collaborazione con ognuna delle agenzie presenti. Nel corso degli ultimi mesi, tale cooperazione ha contribuito in modo attivo e costante al posizionamento del brand, anche oltre i territori in cui l’azienda tradizionalmente opera.

Nuove Iniziative commerciali

Nel corso della mattinata sono state presentate alla rete le nuove iniziative commerciali e gli obiettivi di crescita per l’anno 2018:

  • Fintel Gas e Luce, anche quest’anno, riconferma la sua presenza a Tipicità, la più grande fiera delle eccellenze marchigiane. Grazie a questo sodalizio, nell’anno appena trascorso, sono nate importanti collaborazioni con un aumento della diffusione del brand.
  • Continua e si rafforza il sodalizio con Tecno General. Attraverso il marchio GetBy, si è concretizzata la convenzione anticipata in occasione del precedente incontro; sono infatti disponibili, fin da ora, i loro servizi di connettività e telefonia.

Nuovi strumenti a supporto della rete e conclusioni della dirigenza

Il Direttore Generale – Dunia Romoli –, presenza immancabile, confermando quanto il management aziendale sia fortemente legato alla forza commerciale, ha personalmente presentato il nuovo portale dedicato alle agenzie. In una logica di efficienza, rapidità del servizio e diminuzione dello spreco, è stata una scelta strategica dovuta. Considerata la generale tendenza alla digitalizzazione, tale scelta consentirà a Fintel gas e luce di essere al passo con i tempi.

A chiusura dei lavori, queste le sue parole: «Fintel è proiettata verso il futuro, il supporto dato dalle nuove tecnologie ci consente di essere sempre più in grado di soddisfare le esigenze dei nostri clienti e di essere presenti nel mercato a 360°. Fintel ha come obiettivo quello di fornire un servizio che sia attento e “a misura d’uomo”, ed è per questo che ogni giorno ci impegniamo per migliorare in ogni ambito possibile.»

L’appuntamento si rinnova a settembre 2018.

 

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