Ogni anno sono sempre più coloro che sopraffatti dal gran caldo, corrono all’acquisto di un condizionatore o al suo utilizzo eccessivo; L’aria condizionata può essere utile per fronteggiare le alte temperature, ma bisogna ricordare che si tratta di una soluzione poco sostenibile sia dal punto di vista energetico che economico. Si può ovviare con alcuni accorgimenti tali da ottimizzare costi e consumi.
Non acquistare un condizionatore troppo grande
Spesso si tende a pensare che un condizionatore più grande raffreddi le case più rapidamente e che sia anche più efficiente. In realtà,le dimesioni di un condizionatore devono essere proporzionate all’ambiente in cui viene installato. Un apparecchio sovradimensionato rispetto alla stanza che deve raffreddare non riesce a determinare una temperatura uniforme né a ridurre l’umidità dell’aria: al contrario, funziona in modo inefficiente, alternando in modo troppo rapido le fasi di accensione e di spegnimento. Allo stesso modo, anche un condizionatore sottodimensionato ha un pessimo rendimento. Il consiglio, quindi, è di acquistare sempre elettrodomestici in linea con le proprie necessità, senza essere approssimativi e senza voler strafare.
Non posizionare il condizionatore in una zona calda della casa
Non è conveniente posizionare il condizionatore nell’area più calda della casa o in un punto esposto alla luce diretta. Tale collocazione determina infatti un consumo di energia di molto superiore al necessario: il condizionatore lavorerà di più per compensare il calore della zona in cui è stato installato, se molto più calda del resto dell’abitazione; è quindi più saggio installare il condizionatore in un’area ombreggiata, possibilmente orientata a nord o nord-est.
Non collocare il termostato vicino a fonti di calore
Per non sprecare energia, fate in modo che il termostato del vostro condizionatore sia lontano da fonti di calore, quali lampade ed elettrodomestici che potrebbero falsare la misurazione della temperatura della stanza, facendo lavorare inutilmente l’apparecchio.
Non nascondere il condizionatore
Il condizionatore non è un complemento di arredo elegante o di particolare valore estetico, si sa. Tuttavia però, che si nasconderlo dietro a tende o piante non è la soluzione migliore per far sì che faccia il suo lavoro al meglio : in questo modo, infatti, si privilegiano forse le apparenze ma si finisce per ostacolare la ventilazione ed intasare lo scarico, determinando un funzionamento poco efficiente e dispendioso dell’apparecchio.
Effettuare la manutenzione
Come tutti gli apparecchi elettrici di costante utilizzo, il condizionatore deve essere costantemente soggetto a pulizia e manutenzione: un po’ di attenzione, infatti, non solo migliora il rendimento del prodotto, ma ne allunga la vita. Per questo, i filtri dovrebbero essere controllati e puliti a cadenza bimestrale e, nel caso siano in cattive condizioni, sostituiti. Una volta ogni anno, poi, andrebbero controllati la serpentina di elaborazione eil canale di scarico. E non dimenticate di verificare che gli infissi di casa siano in buone condizioni e non disperdano – a seconda della stagione – aria fresca o calore.
Non tenere la temperatura dell’aria condizionata troppo bassa
Un autentico mistero della nostra epoca è il seguente: se in inverno si ha bisogno di impostare il riscaldamento di casa oltre i 23-24 gradi, altrimenti “si sente freddo”, perché d’estate – quando si va in giro molto più scoperti – il condizionatore deve essere impostato al di sotto dei 20 gradi? Tenere la temperatura dell’aria condizionata molto bassa non è una scelta sostenibile e non fa bene al nostro organismo. In genere, infatti, la temperatura all’interno delle nostre case dovrebbe essere al massimo di 5 gradi inferiore a quella esterna: uno sbalzo superiore potrebbe risultare dannoso. D’estate, quindi, sarebbe saggio impostare il condizionatore tra i 25 e i 27 gradi, ed evitare così fastidiosi raffreddori estivi.
Non lasciare il condizionatore acceso tutto il giorno
Piuttosto che tenere in funzione il condizionatore per tutto il giorno, anche nelle ore in cui siete assenti,meglio imparare a programmare accensione e spegnimento, in modo che l’elettrodomestico parta poco prima del vostro rientro a casa e si spenga poco dopo che siete usciti o che siete andati a dormire. Programmare è la scelta più intelligente per un buon uso del condizionatore.
Alternare l’utilizzo con la tecnica delle correnti d’aria
Utilizzate la tecnica delle correnti d’aria per risparmiare energia nelle ore non troppo calde. Createle tra una stanza e l’altra attraverso l’apertura di una porta e una finestra: avrete una casa fresca in modo naturale senza sovraccaricare l’impianto di raffreddamento!
Se utilizzerete questi semplici accorgimenti non solo i consumi saranno più leggeri, ma anche le vostre bollette, soprattutto se avete scelto Fintel Energia come vostro fornitore: pulito, attento, sostenibile.
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